Miu Miu spring-summer 2019 campaign

Momenti, attimi immortalati nel continuo evolversi della realtà: la campagna pubblicitaria Primavera/Estate 2019 di Miu Miu coglie la natura mutevole ed eterea della moda.

Effimera, transitoria, profondamente personale.La mise-en-scène è l’atto del viaggio, immortalata nel suo svolgersi. Situati nello spazio universale dei veicoli (mezzi che sfrecciano entro lo spettro di un paesaggio urbano composto di luce astratta), i soggetti sono, per contro, statici in un contesto di caos potenziale. L’estetica del cromo, della vernice e della tappezzeria di pelle è chiaramente e ineluttabilmente rivelatoria, in quanto rappresentazione per eccellenza di movimento e cambiamento. L’ambientazione implica una narrazione ed esprime un mutamento essenziale, sia fisico sia mentale ed emotivo. Nel cinema, questo genere di immagini ci trasporta attraverso un racconto: trasforma l’oggetto della nostra attenzione e ci prepara per la novità.

Con le fotografie di David Sims, la campagna è incentrata sull’individualità: una donna, una ragazza, sole all’interno dell’immagine. Vengono immortalati momenti personali di staticità, racchiusi in un fotogramma. Ciascuno dei soggetti è una personalità singolare, un personaggio, una storia in sé e per sé. Il cast è composto da figure del mondo della musica, del cinema e della moda: Du Juan, Juliette Lewis, Lola Leon, Maya Hawke e Zazie Beetz. Celebrate individualmente, esistono nelle proprie enclave private, nei propri mondi distinti.

Nessuna di queste immagini rappresenta un punto di arrivo o di partenza: esse celebrano semplicemente il concetto di essere, senza riferimenti geografici o cronologici. Sono universali, ubique e senza tempo. Fuggevole, transitorio e refrattario alla logica, il viaggio potrebbe benissimo essere una fuga o un ritorno a casa. Il solo elemento concreto, le sole costanti sono le donne stesse, singolari, originali, sempre uniche. Presenti o assenti, ma comunque reali.

Miu Miu

Fashion
News