La zona dining secondo Turri
La sapienza artigianale di Turri
trova ancora una volta espressione nelle collezioni che, nel 2019,
hanno segnato un importante cambiamento di rotta per l’azienda: Milano, Vine e Zero, firmate rispettivamente dallo Studio SBGA | Blengini Ghirardelli, Frank Jiang e Andrea Bonini,
hanno infatti interpretato in chiave moderna e innovativa la tradizione
e la qualità che fanno di Turri l’ambasciatrice del lusso italiano nel
mondo. La zona dining,
luogo di convivialità per eccellenza, è immaginata per rispondere a
gusti ed esigenze diverse, declinata nelle proposte delle tre
collezioni, nessuna delle quali rinuncia a materiali pregiati o a
lavorazioni artigianali.
Di stampo contemporaneo, i tavoli, le sedie, le credenze e le vetrine di Milano evocano il carattere grintoso e ‘industriale’ della città alla quale
sono ispirati: la linea sinuosa della struttura in metallo è fil rouge
ricorrente in tutti gli elementi d’arredo, sorreggendo e avvolgendo ora
il top rettangolare del tavolo, ora la scocca delle accoglienti e
confortevoli sedute, ora i mobili contenitori. La leggerezza, tratto
distintivo della collezione, è evidente anche nella ‘trasparenza’ delle
vetrine, il cui design lineare è ridotto all’essenziale. Ad impreziosire
i mobili, oltre che l’accurata lavorazione, anche la scelta dei
materiali, e in particolare della pelle, capace di creare un caldo
contrasto con il più freddo metallo.
Moderna e articolata la collezione Vine,
di cui colpisce la lavorazione del legno, ispirata alla ramificazione
dei tralci di vite. Il tavolo ‘scultura’ si caratterizza infatti per
l’originalità del disegno della base, appunto in legno, arricchita da
fasce in metallo oro spazzolato e inserti in marmo. In un gioco di pieni
e vuoti, le sedie che circondano il tavolo sono morbide e avvolgenti,
con schienale e braccioli uniti in un’unica soluzione curata
artigianalmente in ogni dettaglio. Ancora, le vetrina diventa elemento
simbolo del progetto: vi ricorrono la struttura tubolare in legno per la
base, i dettagli in metallo, presenti su tutti i mobili, quelli in
pelle, e le ante in vetro fumé, ideali per dare un tocco più
contemporaneo all’ambienti.
Le proposte della collezione Zero sono progettate all’insegna del minimalismo e della pulizia formale. Nell’ampio tavolo il top è sorretto da due ‘ali’ rivestite in pelle, ma oltre agli inserti metallici non c’è nessun elemento decorativo superfluo. Le sedie, dal design rigoroso, prevedono un’attenta lavorazione soprattutto dello schienale, lì dove un lembo di rivestimento unisce i vari elementi della struttura; la vetrina, con la base in metallo e le ante curve in vetro, crea ancora una volta un contrasto tra la leggerezza di questi elementi e la preziosità del marmo e della pelle.
Turri